DISCIPLINARE DI GARA

 

1.    Modalità di presentazione e criteri di ammissibilità delle offerte.

 

I plichi contenenti l’offerta e le documentazioni, pena l’esclusione dalla gara, devono pervenire, a mezzo raccomandata del servizio postale, ovvero mediante agenzia di recapito autorizzata, entro il termine perentorio (ore 12,00 del 19.10.2006) ed all’indirizzo (Comune di Ripabottoni, c.da Girone, 86040 Ripabottoni ) di cui al punto 6. del bando di gara.

I plichi devono essere sigillati e controfirmati sui lembi di chiusura, recare all’esterno, oltre all’indirizzo dell’Ente Appaltante, l’intestazione del mittente e l’indirizzo dello stesso, le indicazioni relative all’oggetto della gara (appalto dei lavori di “Messa a norma e completamento degli impianti sportivi”), il giorno e l’ora (19.10.2006 ore 12,30) di espletamento della medesima.

Il recapito tempestivo dei plichi rimane ad esclusivo rischio dei mittenti.

I plichi devono contenere al loro interno due buste, a loro volta sigillate con ceralacca e controfirmate sui lembi di chiusura, recanti l’intestazione del mittente e la dicitura, rispettivamente:

      “A - Documentazione”;

      “B - Offerta economica”.

 

Nella busta “A - Documentazione” devono essere contenuti, a pena di esclusione, i seguenti documenti:

 

1)   Domanda di partecipazione alla gara, sottoscritta dal legale rappresentante del concorrente; nel caso di concorrente costituito da associazione temporanea o consorzio non ancora costituito la domanda deve essere sottoscritta da tutti i soggetti che costituiranno la predetta associazione o consorzio; alla domanda, in alternativa all’autenticazione della sottoscrizione, deve essere allegata, a pena di esclusione, copia fotostatica di un documento valido di identità del/dei sottoscrittore/i; la domanda può essere sottoscritta anche da un procuratore del legale rappresentante ed in tal caso va trasmessa la relativa procura.

 

2)    Dichiarazione sostitutiva, resa ai sensi del D.P.R. 28.12.2000, n. 445, ovvero, per i concorrenti non residenti in Italia, documentazione idonea equivalente secondo la legislazione dello Stato di appartenenza, con le quali il concorrente o suo procuratore, assumendosene la piena responsabilità:

a)    dichiara, indicandole specificamente, di non trovarsi nelle condizioni previste nell’art. 38, comma 1, lettere a), b), c), d), e), f), g), h), i), 1) e m) del D.Lgs. n. 163/2006;

b)    dichiara che nei propri confronti, negli ultimi cinque anni, non sono stati estesi gli effetti delle misure di prevenzione della sorveglianza di cui all’art.3 della legge 27.12.1956, n.1423, irrogate nei confronti di un proprio convivente;

c)    dichiara che nei propri confronti non sono state emesse sentenze ancorché non definitive relative a reati che precludono la partecipazione alle gare di appalto;

d)    indica i dati di iscrizione dell’impresa alla Camera di Commercio competente per territorio, i nominativi, le date di nascita e di residenza del/i titolare/i, dei soci, dei direttori tecnici, degli amministratori muniti di poteri di rappresentanza e dei soci accomandatari;

e)    elenca le imprese (denominazione, ragione sociale e sede) rispetto alle quali, ai sensi dell’art. 2359 del codice civile, si trova in situazione di controllo diretto o come controllante o come controllato (tale dichiarazione deve essere resa anche se negativa)

f)     attesta di aver preso esatta cognizione della natura dell’appalto e di tutte le circostanze generali e particolari che possono influire sulla sua esecuzione;

g)    dichiara di accettare, senza condizione o riserva alcuna, tutte le norme e disposizioni contenute nel bando di gara, nel disciplinare di gara, nello schema di contratto, nel capitolato speciale d‘appalto, nel piano di sicurezza, nei grafici di progetto;

h)    attesta di essersi recato sul posto dove debbono eseguirsi i lavori, di aver preso conoscenza e di aver tenuto conto nella formulazione dell’offerta delle condizioni contrattuali e degli oneri compresi quelli eventuali relativi alla raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti e/o residui di lavorazione nonché degli obblighi e degli oneri relativi alle disposizioni in materia di sicurezza, di assicurazione, di condizioni di lavoro e di previdenza e assistenza in vigore nel luogo dove devono essere eseguiti i lavori;

i)     attesta di avere nel complesso preso conoscenza di tutte le circostanze generali, particolari e locali, nessuna esclusa ed eccettuata, che possono avere influito o influire sia sulla esecuzione dei lavori, sia sulla determinazione della propria offerta e di giudicare, pertanto, remunerativa l’offerta economica presentata, fatta salva l’applicazione delle disposizioni dell’art. 133 del D.Lgs. n. 163/2006;

j)     attesta di avere effettuato uno studio approfondito del progetto, di ritenerlo adeguato e realizzabile per il prezzo corrispondente all’offerta presentata;

k)    dichiara di avere tenuto conto, nel formulare la propria offerta, di eventuali maggiorazioni per lievitazione dei prezzi che dovessero intervenire durante l’esecuzione dei lavori, rinunciando fin d’ora a qualsiasi azione o eccezione in merito;

l)     attesta di avere accertato l’esistenza e la reperibilità sul mercato dei materiali e della mano d’opera da impiegare nei lavori, in relazione ai tempi previsti per l’esecuzione degli stessi;

m)   indica il numero di fax al quale va inviata, ai sensi del D.P.R. n. 445/2000, l’eventuale richiesta di cui all’art. 48, del D. Lgs. n. 163/2006;

n)    (caso di concorrente che occupa non più di 15 dipendenti oppure da 15 a 35 dipendenti qualora non abbia effettuato nuove assunzioni dopo il 18 gennaio 2000) dichiara la propria condizione di non assoggettabilità agli obblighi di assunzioni obbligatorie di cui alla legge n. 68/99;

o)    (caso di concorrente che occupa non più di 35 dipendenti oppure da 15 a 35 dipendenti qualora abbia effettuato nuove assunzioni dopo il 18 gennaio 2000) attesta l’assolvimento di tutti gli obblighi di cui all’art. 17 della legge n. 68/99;

p)    dichiara di essere in regola con il pagamento dei contributi dovuti all’INPS, all’INAIL, alla Cassa Edile e/o alla Edilcassa e/o altro Ente equivalente, con i rispettivi numeri di posizione e le date degli ultimi versamenti effettuati;

q)    indica le lavorazioni che, ai sensi dell’art. 118 del D. Lgs. n. 163/2006, intende eventualmente subappaltare o concedere a cottimo;

r)     (caso di consorzi di cui all’articolo 34, comma 1, lettere b) e c) del D.Lgs. n. 163/2006) indica per quali consorziati il consorzio concorre e relativamente a questi ultimi consorziati opera il divieto di partecipare alla gara in qualsiasi altra forma; in caso di aggiudicazione i soggetti assegnatari dell’esecuzione dei lavori non possono essere diversi da quelli indicati;

s)     (caso di associazione o consorzio o GEIE non ancora costituito) indica a quale concorrente, in caso di aggiudicazione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;

t)     assume l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente in materia di lavori pubblici con riguardo alle associazioni temporanee o consorzi o GEIE.

 

3)    Attestazione (o copia conforme, sottoscritta dal legale rappresentante ed accompagnata da fotocopia del documento valido di identità dello stesso) o, nel caso di concorrenti costituiti da imprese associate o da associarsi, più attestazioni (o copie conformi, sottoscritte dai legali rappresentanti ed accompagnate da fotocopie dei documenti validi di identità degli stessi), rilasciata/e da società di attestazione (SOA) di cui al D.P.R. n. 34/2000 regolarmente autorizzata, in corso di validità che documenti il possesso della qualificazione nella categoria dei lavori da assumere (punto 3.2. del bando).

 

4)    (caso di associazione o consorzio o GEIE già costituito) Mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata, ovvero l’atto costitutivo in copia autentica del consorzio o GEIE.

 

5)    Quietanza del versamento oppure fideiussione bancaria oppure polizza assicurativa oppure polizza rilasciata da un intermediario finanziario iscritto nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del decreto legislativo 01.09.1993, n. 385, in originale relativa alla cauzione provvisoria di cui al punto 8. del bando di gara, valida per almeno centottanta giorni dalla data di presentazione dell’offerta; essa è restituita ai concorrenti non aggiudicatari, su richiesta, entro trenta giorni dall’aggiudicazione provvisoria, ed al concorrente aggiudicatario all’atto della stipula del contratto; tali documentazioni devono contenere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la loro operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante.

 

6)   Dichiarazione di un istituto bancario, oppure di una compagnia di assicurazione oppure di un intermediario finanziario iscritto nell’elenco speciale di cui all’art. 107 del decreto legislativo 01.09.1993, n. 385, contenente l’impegno a rilasciare, in caso di aggiudicazione dell’appalto, a richiesta del concorrente, una fideiussione bancaria ovvero una polizza assicurativa fideiussoria, relativa alla cauzione definitiva, in favore della stazione appaltante, valida fino a sei mesi oltre il termine previsto per l’ultimazione dei lavori.

 

7)    Certificato del casellario giudiziale e dei carichi pendenti per ciascuno dei soggetti indicati dall’art. 38, comma 1, lett. b) e c), del D.Lgs. n. 163/2006.

 

8)    Originale della ricevuta del versamento di €. 20,00, effettuato dall’impresa sul conte corrente postale n. 73582561 intestato alla Autorità per la Vigilanza sui Lavori Pubblici, con la causale e con l’indicazione della stazione appaltante e dell’oggetto della gara, ai sensi di quanto previsto dall’art. 1, commi 65 e 67, della legge 23.12.2005 n. 266 e dalla delibera dell’Autorità per la Vigilanza sui Lavori Pubblici 26.01.2006.

 

9)    Dichiarazione rilasciata dall’Ente Appaltante in cui si attesta che il legale rappresentante dell’impresa (o suo delegato) o il Direttore Tecnico ha preso visione del progetto posto a base di gara.

       A tale scopo, si precisa che per la formulazione dell’offerta e per l’ammissibilità alla gara, l’impresa è obbligata a prendere visione degli elaborati di progetto e a partecipare al sopralluogo obbligatorio nelle località in cui dovrà eseguirsi l’appalto. La presa visione degli elaborati progettuali verrà effettuata contestualmente al sopralluogo obbligatorio nelle località in cui dovrà eseguirsi l’appalto. A tal fine i documenti di progetto sono in visione presso gli Uffici Comunali di Ripabottoni nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 9,00 alle ore 12,30. L’incaricato comunale avrà cura di accompagnare le imprese sul luogo di esecuzione dei lavori al fine di portare le stesse a conoscenza delle problematiche che si dovranno affrontare nell’esecuzione dell’appalto. Gli adempimenti di cui sopra (presa visione degli elaborati progettuali e sopralluogo sui luoghi interessati ai lavori) potranno essere effettuati dai seguenti soggetti:

-          Legale rappresentante dell’impresa o direttore tecnico (tale condizione va comprovata con esibizione di documento di identità e di certificato CCIAA o attestazione SOA oppure con un’autodichiarazione sostitutiva relativa a tale stato, sottoscritta dall’interessato);

-          Persona all’uopo delegata dal legale rappresentante dell’Impresa (tale condizione va comprovata con esibizione di documento di identità del delegato e consegna di delega in forma scritta espressa dal legale rappresentante unitamente a copia di certificato CCIAA o attestazione SOA atta a provare la qualifica del delegante);

-          Procuratore Speciale o Generale dell’Impresa (tale condizione va comprovata con esibizione di documento di identità del procuratore unitamente a copia di procura notarile oppure con un’auto dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà resa dallo stesso procuratore).

Si precisa che non è ammessa presa visione e sopralluogo in rappresentanza di più imprese.

Ad ogni incaricato che avrà preso visione dei documenti e partecipato alla visita obbligatoria sui luoghi di lavoro, previa verifica dell’identità, verrà rilasciata apposita attestazione, intestata alla sola impresa per la quale lo stesso potrà presentarsi. Tale attestazione va presentata insieme a tutta la documentazione richiesta in sede di gara ai fini della ammissibilità alla gara stessa.  La mancata presentazione in sede di gara di tale attestazione costituirà causa di esclusione dalla gara d’appalto stessa.

 

La dichiarazione di cui al precedente punto 2) deve essere sottoscritta dal legale rappresentante in caso di concorrente singolo.

Nel caso di concorrenti costituiti da imprese associate o da associarsi la medesima dichiarazione deve essere prodotta o sottoscritta da ciascun concorrente che costituisce o che costituirà l’associazione o il consorzio o il GEIE.

Le dichiarazioni possono essere sottoscritte anche da procuratori dei legali rappresentanti ed in tal caso va allegata la relativa procura.

La domanda e le dichiarazioni sostitutive rese ai sensi del D.P.R. 28.12.2000, n. 445, devono essere redatte preferibilmente in conformità al modello allegato al presente disciplinare.

Le dichiarazioni di cui al punto 2), lettera a) [limitatamente alle lettere b) e c) dell’art. 38, comma 1, del D.Lgs. n. 163/2006] e lettere b) e c) devono essere rese anche dai soggetti previsti dall’art. 38 comma l,lettere b) e c), del D.Lgs. n. 163/2006.

Le documentazioni di cui ai punti 5) e 6) devono essere uniche, indipendentemente dalla forma giuridica del concorrente.

La domanda, le dichiarazioni e le documentazioni di cui ai punti 1,2,3,4,5,6,7,8 e 9, a pena di esclusione devono contenere quanto previsto nei predetti punti.

 

Nella busta “B - Offerta economica” deve essere contenuta, a pena di esclusione, la dichiarazione sottoscritta dal legale rappresentante del concorrente o dal suo procuratore, contenente l’indicazione del ribasso percentuale sull’elenco prezzi posto a base di gara.

In caso che la dichiarazione precedente sia sottoscritta da un procuratore del legale rappresentante, va allegata la relativa procura.

 

2.    Procedura di aggiudicazione.

Il soggetto deputato all’espletamento della gara ovvero la commissione di gara, il giorno fissato al punto 6.4. del bando per l’apertura delle offerte, in seduta pubblica, sulla base della documentazione contenuta nelle offerte presentate, procede a:

a)    verificare la correttezza formale delle offerte e della documentazione ed in caso negativo ad escluderle dalla gara;

b)    verificare che non hanno presentato offerte concorrenti che, in base alla dichiarazione di cui al punto 2) dell’elenco dei documenti contenuti nella busta “A – Documentazione”, sono fra di loro in situazione di controllo ed in caso positivo ad escluderli entrambi dalla gara;

c)    verificare che i consorziati [per conto dei quali i consorzi di cui all’art. 34, comma 1, lettere b) e c), del D.Lgs. n. 163/2006 hanno indicato che concorrono] non abbiano presentato offerta in qualsiasi altra forma ed in caso positivo ad escludere il consorziato dalla gara.

 

La commissione di gara oppure il soggetto deputato all’espletamento della gara procede nella stessa seduta, o in sedute successive riservate, ove necessario, ad una verifica circa il possesso dei requisiti generali e speciali dei concorrenti al fine della loro ammissione alla gara, sulla base delle dichiarazioni e certificazioni da essi presentate.

La Stazione appaltante, ove lo ritenga necessario, e senza che ne derivi un aggravio probatorio per i concorrenti, ai sensi dell’art. 71 del D.P.R. n. 445/2000, potrà altresì effettuare verifiche della veridicità delle dichiarazioni, contenute nella busta “A – Documentazione”, attestanti il possesso dei requisiti generali previsti dall’art. 38 del D. Lgs. n. 163/2006, individuati secondo criteri discrezionali.

La commissione di gara oppure il soggetto deputato all’espletamento della stessa procede quindi (dopo l’esclusione dalla gara dei concorrenti per i quali non risulti confermato il possesso dei requisiti generali) all’apertura delle buste “B – Offerta economica” presentate dai concorrenti non esclusi dalla gara e procede, ai sensi degli articoli 86 e 122, comma 9, del D.Lgs. n. 163/2006 e della determinazione assunta dall’Autorità per la vigilanza sui lavori pubblici in materia di offerte di ribasso anormalmente basse (pubblicata nella G.U.R.I. n. 24 del 31.01.2000), al calcolo della soglia di anomalia delle offerte (le medie sono determinate fino alla terza cifra decimale arrotondata all’unità superiore qualora la quarta cifra decimale sia pari o superiore a cinque), all’individuazione di quelle che sono pari o superiore a detta soglia ed all’aggiudicazione provvisoria dell’appalto al concorrente che ha presentato l’offerta immediatamente inferiore a detta soglia.

L’Ente appaltante successivamente richiede all’aggiudicatario provvisorio ed al secondo in graduatoria l’esibizione di tutta la documentazione, non ancora acquisita, attestante il possesso dei requisiti generali previsti dall’art. 38 del D.Lgs. n. 163/2006.

Nel caso che tale verifica non dia esito positivo la stazione appaltante procede alla revoca dell’aggiudicazione, ad individuare nuovi aggiudicatari provvisori oppure a dichiarare deserta la gara alla luce degli elementi economici desumibili dalla nuova eventuale aggiudicazione.

I documenti sono redatti nelle forme di cui al D.P.R. n. 445/2000 e successive modificazioni e sono sottoscritti dal legale rappresentante o da un suo procuratore ed in tal caso va trasmessa la relativa procura.

I concorrenti, ad eccezione dell’aggiudicatario, possono chiedere alla stazione appaltante la restituzione della documentazione presentata al fine della partecipazione alla gara.

La stipulazione del contratto è, comunque, subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia.

 

Il Responsabile del Procedimento

(Sig. LA MARCA Walter)